Come deve avvenire la registrazione di un contratto di locazione? Vediamo quello che serve sapere in base alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate spiega che tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili, compresi quelli relativi a fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi Iva, devono essere obbligatoriamente registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore) qualunque sia l’ammontare del canone pattuito.
Non c’è obbligo di registrazione per i contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno. La registrazione dei contratti di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.
Ma come effettuare la registrazione del contratto di locazione? Il contratto di locazione può essere registrato:
• utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia, modalità obbligatoria per gli agenti immobiliari e i possessori di almeno 10 immobili, facoltativa per tutti gli altri contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici;
• richiedendo la registrazione in ufficio, in questo caso è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello Rli;
• incaricando un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) o un delegato.
I nuovi contratti di locazione devono contenere una clausola con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell’attestato, sull’attestazione della prestazione energetica dell’edificio (Ape). La copia dell’Ape deve essere, inoltre, allegata al contratto, fatta eccezione per i casi di locazione di singole unità immobiliari (Dl 145/2013).
Registrazione telematica del contratto di locazione
Per la registrazione online del contratto di locazione è necessario essere registrati a Fisconline/Entratel.
L’applicazione che può essere utilizzata, sia per la registrazione del contratto sia per il versamento delle imposte di registro e di bollo, è Rli, in versione di programma da installare su Pc o web (che non necessita l’installazione di alcun software).
Registrazione in ufficio del contratto di locazione
I soggetti che non hanno l’obbligo della registrazione telematica possono richiedere la registrazione presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate (non necessariamente, quindi, presso l’ufficio competente in relazione al proprio domicilio fiscale). Si ricorda che sono obbligati alla registrazione telematica i possessori di almeno 10 immobili e gli agenti immobiliari.
Per la registrazione è necessario portare la seguente documentazione:
• almeno 2 originali del contratto o in alternativa 1 originale e 1 copia di cui l’ufficio ne attesterà la conformità all’originale;
• la richiesta di registrazione, ossia il modello Rli compilato;
• se i contratti da registrare sono più di uno, bisogna predisporre un elenco, utilizzando il "modello RR", in cui vanno indicati i contratti da registrare;
• i contrassegni telematici per il pagamento dell’imposta di bollo (ex marca da bollo), con data di emissione non successiva alla data di stipula, da applicare su ogni copia del contratto da registrare. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe;
• la ricevuta di pagamento dell’imposta di registro effettuata con Modello F24 Elementi identificativi. I contribuenti che hanno optato per la cedolare secca (regime sostitutivo) non devono versare l’imposta di registro, ma sono tenuti al pagamento dell’imposta sostitutiva (acconto e saldo) da versare entro gli stessi termini previsti per l’Irpef.
In alternativa, le imposte di bollo e di registro possono essere versate richiedendo l’addebito sul proprio c/c utilizzando il modello richiesta di addebito su conto corrente bancario.
Dopo la richiesta di registrazione del contratto, l’ufficio:
• restituisce timbrata e firmata la copia del contratto se la registrazione è contestuale alla ricezione;
• rilascia la ricevuta dell’avvenuta consegna e comunica al contribuente quando sarà disponibile la copia del contratto registrato. Questo avviene quando la registrazione non è contestuale alla ricezione ma differita.
Registrazione del contratto di locazione tramite intermediario
L’intermediario, in primo luogo, deve rilasciare, nel momento in cui assume l’incarico, una dichiarazione, datata e sottoscritta, con cui si impegna a provvedere, a seconda del tipo di adempimento richiesto, alla trasmissione della richiesta di registrazione, all’esecuzione dei pagamenti telematici delle imposte relative ai canoni per le annualità successive, alle proroghe, alle cessioni, alle risoluzioni.
Deve poi consegnare al contribuente:
• due copie della ricevuta di avvenuta registrazione o dell’esecuzione dei pagamenti delle imposte relative ai canoni per le annualità successive, delle proroghe, anche tacite, delle cessioni, delle risoluzioni (una è destinata all’altra parte contraente che non ha richiesto la registrazione);
• una copia della ricevuta di pagamento delle imposte dovute.
Registrazione del contratto di locazione tramite delegato
La registrazione di un contratto di locazione può essere affidata a un soggetto appositamente delegato con adeguata capacità tecnica, economica, finanziaria e organizzativa.
La delega può essere conferita compilando l’apposita sezione del Modulo di richiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel, secondo le indicazioni fornite nelle Istruzioni, da presentare nelle modalità previste per l’abilitazione al servizio Entratel.
Registrazione del contratto di locazione, quanto si paga
Per la registrazione di un contratto di locazione sono dovute l’imposta di registro e l’imposta di bollo. In presenza di determinati requisiti è possibile scegliere il regime della cedolare secca.
Registrazione del contratto di locazione, come si paga
Se la registrazione è richiesta in ufficio, l’imposta di registro è versata:
• con il modello F24 Elementi identificativi, che deve essere presentato dai soggetti titolari di partita Iva esclusivamente con modalità telematiche, direttamente o attraverso gli intermediari abilitati, utilizzando i servizi on-line dell’Agenzia delle Entrate e del sistema bancario e postale. I soggetti non titolari di partita Iva, invece, possono presentare il modello anche presso banche o uffici postali;
• richiedendo all’ufficio delle Entrate l’addebito dell’importo sul proprio c/c, utilizzando il modello richiesta di addebito su conto corrente.
L’imposta di bollo è assolta mediante l’utilizzo dei contrassegni telematici (ex marche da bollo) da acquistare in data non successiva a quella di stipula. In caso di pagamento dell’imposta di registro con richiesta di addebito è possibile assolvere con tale modalità anche l’imposta di bollo.
Se la registrazione è richiesta per via telematica, mediante i servizi telematici dell’Agenzia, il pagamento delle imposte, di registro e di bollo, è effettuato con addebito su c/c bancario o postale.
Modello F24 Elementi identificativi
Ecco le istruzioni per la compilazione del modello per effettuare i versamenti delle imposte di registro per la registrazione di un contratto di locazione o affitto.
Sezione contribuente
Codice fiscale, dati anagrafici e domicilio fiscale: inserire il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto, parte del contratto, che effettua il versamento;
Codice fiscale e Codice identificativo: inserire il codice fiscale di una delle controparti e il codice identificativo “63” (controparte).
Sezione erario ed altro
• Codice ufficio: non compilare;
• Codice atto: non compilare;
• Tipo: inserire la lettera “F” (registro)
• Elementi identificativi: non compilare (solo per la prima registrazione);
• Codice: inserire il codice tributo;
• Anno di riferimento: indicare (in formato AAAA) l’anno di stipula del contratto o di decorrenza, se anteriore;
• Importi a debito versati: gli importi da versare.
Tabella dei codici tributo da utilizzare per la prima registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili
Codice Denominazione:
• 1500 Imposta di Registro per prima registrazione
• 1507 Sanzioni da ravvedimento per tardiva prima registrazione
• 1508 Interessi da ravvedimento per tardiva prima registrazione