Lo scenario nel quarto trimestre 2013 rimane nel complesso debole. lo scoglio maggiore rimane il divario fra prezzi di offerta e di domanda che resta "la principale causa di cessazione dei mandati a vendere". è ciò che emerge dal sondaggio congiunturale di bankitalia sul mercato delle abitazioni.
Tra le cause principali di cessazione degli incarichi a vendere rimane molto elevata la quota di agenzie che segnala l'assenza di proposte di acquisto dovuta a prezzi giudicati troppo alti dai potenziali acquirenti (63,2%), insieme con le offerte a prezzi percepiti come troppo bassi dai venditori (50,5%). si mantiene stabile (45,8%) la quota di agenzie che indica la difficoltà di reperire un mutuo come causa prevalente di cessazione del mandato.
Il margine medio di sconto dei prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali del venditore, pari al 16% è rimasto stabile mentre il tempo che intercorre tra l'affidamento del mandato e la vendita si conferma attorno ai 9 mesi, nell'ultimo trimestre del 2013 è tornata a crescere la percentuale di acquisti finanziati con un mutuo ipotecario.